Il progetto Terza Settimana è un’associazione nata dall’idea di un gruppo di professori torinesi che l’hanno messo in piedi per aiutare chi alla terza settimana del mese non può permettersi più di fare la spesa. Ma non solo, è un’associazione nata per aiutare i bisognosi, le persone in difficoltà, selezionate dalla Caritas e dall’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo.
Nel market non ci sono molti prodotti ma l’indispensabile, il costo è virtuale, o minimo e si paga in base al reddito, chi nulla, chi il 50% e chi in ore di volontariato, 4 al mese.
Il negozio è gestito e mandato avanti da volontari, e non c’è ricarico sui prodotti. Un cliente che fa volontariato è come se prendesse parte all’associazione stessa.
Di seguito il video della rassegna stampa del TG1 dove viene spiegato molto bene l’impegno dell’associazione.
Si trova in un locale Atc in via Pragelato, in Borgo San Paolo, la sede dell’associazione Terza Settimana. Ogni mercoledì i volontari, in gran parte ragazzi delle scuole superiori, preparano e consegnano frutta e verdura a domicilio alle famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese. Il presidente dell’associazione Bruno Ferragatta e due volontari lo raccontano di più in questo video.
“ L’associazione Terza Settimana con il progetto del Social Market intende sviluppare concretamente il concetto di ‘big society’ affrontando in modo innovativo i bisogni dell’area del disagio relativo. Oggi c’è il rischio per molti di sentirsi privare di identità sociale a causa della crisi in atto e della conseguente perdita di reddito. La possibilità di mantenere intatto il contatto con il mercato di consumo aiuta a preservare il senso di cittadinanza e di dignità sociale di quelle famiglie in gravi difficoltà economica. Mettiamo a ‘valore’ tutti i soggetti pubblici e privati affinché nessuno si senta solo. “
L’idea è quella di mantenere la dignità delle persone, senza che siano costrette ad elemosinare, ma a vivere decorosamente. Una sorta di baratto, fai la spesa e peghi con ore di volontariato, un’idea geniale che potrebbe prendere piede, e sarebbe bello poterla attuare su larga scala per aiutare tutti chi ha più bisogno.
Cosa ne pensate?
[Fonte terzasettimana.org]