Quest’anno abbiamo avuto un inverno rigido e una primavera quasi inesistente. Siamo passati dal freddo, pioggia e neve al caldo soffocante in un paio di giorni. Purtroppo, le piogge abbondanti hanno di fatto agevolato l’habitat per le zanzare, che quest’anno sono più numerose e fameliche degli altri anni. Allora cosa fare? Vogliamo intossicarci con DDT , insetticida vari e agenti chimici che da un lato stanno diventando sempre meno efficaci (le zanzare, come gli altri esseri viventi sviluppano degli “anticorpi” che le rendono via via più resistenti a tali sostanze), da un altro lato diventano più tossici per noi. Allora perchè non rivolgerci alla natura?
Potremmo mettere sotto la spiovenza del tetto 2/3 BAT-BOX, casette per pipistrelli che si trovano in commercio dai 15 ai 25 euro; sapete che un pipistrello mangia fino a 2000 zanzare per notte?
Oppure, se questi simpatici topini volanti non vi piacciono (mica possiamo piacere a tutti, no?) possiamo vedere quali piante possono aiutarci con questi fastidiosi insetti.
La pianta più conosciuta è la citronella ma la sua efficacia non è al 100%. Oppure i gerani che hanno quell’odore particolare e si possono vedere su tutti i balconi d’italia ma anch’essi a volte funzionano altre volte no. Un’altra pianta che invece risulta molto efficace è la CATALPA o CATAMBRA, una pianta della famiglia delle bignogniacee originaria dell’America Boreale che produce una sostanza, il catalpolo, che ha un’azione fortemente repellente contro le zanzare.
A scoprire le proprietà di questa pianta è il signor Giovanni Ambrogio, un arzillo vivaista di 72 anni. Ecco come il signor Giovanni spiega le caratteristiche della pianta:
“Il catalpolo è una molecola volatile contenuta nelle foglie che genera un effetto a cascata per un raggio d’azione doppio all’ampiezza delle fronde. In giardino basta una pianta ogni tre metri, sul balcone ogni due, in casa una per stanza”
In alcuni comuni della Lombardia si è iniziato a piantare questi alberelli nei giardini pubblici, per vedere se le sue virtù ci aiuteranno a poter passare delle piacevoli serate all’aperto senza dover tornare a casa pieni di ponfi e in preda al prurito da puntura di zanzara. La Catambra originale è protetta da Brevetto Europeo ed è riconoscibile dall’etichetta antistrappo sulla chioma riportante uno speciale codice di controllo e dal timbro indelebile sul fusto.
A noi non resta che provare!
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