Maria Antonella Mirabelli, era di Rosario del Tala, nel nordest dell’Argentina, è morta perchè aspettava l’aiuto divino… che ovviamente non è mai arrivato.
Pesava 31 chilogrammi, aveva 19 anni ed era affetta da una grave forma di anoressia. Ma la sua vera disgrazia è stata non accettare le cure che le venivano offerte, fino alla morte per consunzione.
La madre e la nonna di Maria Antonella continuavano a impedire alle autorità giudiziarie di imporre i trattamenti medici necessari a salvarle la vita. Il padre, Cristián Mirabelli, che ormai da sette anni viveva lontano dalla ex moglie, temeva il peggio e un anno fa chiese l’intervento della magistratura per verificare le condizioni di salute della figlia.
Ma la ragazza ormai maggiorenne, rifiutava ogni cura, e scappava da ogni ospedale in cui veniva ricoverata.
Veronica Rodriguez Roccia, la madre di Maria, spiega in una lettera, pubblicata da Ultimahoradiario.com: «Non ha ricevuto alcuna cura medica, sulla base del precetto biblico secondo il quale “Dio cura ogni male“». «Fino all’ultimo momento della sua vita abbiamo avuto fede che sarebbe stata guarita. Così come in altre circostanze il Signore l’aveva liberata dalla schizzofrenia e dalla trombosi».
Ora il padre chiede ai giudici di indagare sulla morte della figlia ma il responsabile della procura di Rosario del Tala, Elbio Rojin, specifica che ormai la giustizia «ha fatto tutto quel che c’era da fare».
La famiglia del padre sostiene che Maria Antonella facesse parte di una setta, ma secondo le indagini del procuratore si trattava solo di un gruppo di preghiera.
Io non voglio giudicare la fede, mi chiedo solo se nel 2013 si possa morire aspettando un Dio che curi ogni male.